D’Annunzio, “Il Piacere”: ricapitolazione e esposizione dell’opera

D’Annunzio, “Il Piacere”: ricapitolazione e esposizione dell’opera

Attivita emblematica non solo durante la frutto romanzesca di D’Annunzio bensi e durante totale il Decadentismo italiano, Il Piacere viene divulgato per Milano nel 1889 da Treves, appresso una cateratta scrittura nel movimento dell’anno anteriore verso Francavilla al ico benevolo Francesco Paolo Michetti

Al nucleo delle vicende de Il Piacere c’e unito dei molti alter ego fortemente autobiografici nati dalla stilografica dannunziana: Andrea Sperelli, esteta siti tipo tgpersonals raffinato e coltissimo, derivante d’una classe nobile, separato alla incivilta dei tempi moderni e totale dedito (che l’autore per tutta la sua presenza) “a contegno la propria attivita che si fa un’opera d’arte”. Ovviamente, ad un essere del varieta si confa un affetto d’eccezione: il narrazione, diviso per quattro parti, si apre corretto con un caso fatale con Andrea ed Elena Muti, affinche gli fa incontro nella sede romana di stabile Zuccari. Si apre in questo momento un costante flashsback, in quanto torna alla divisione della vincolo entro i due, avvenuta coppia anni anzi. Andrea ha reagito alla morte dell’amore insieme Elena gettandosi nella energia prostituta della vitale, inanellando avventure superficiali e vane, fino al momento che viene gravemente addolorato nello spazio di un lotta. La convalescenza porta il nostro interprete per Ferrara, vicino una cugina in quanto gli assicura tregua e sollievo, e particolarmente la potere di dedicarsi con letizia alla esecuzione artistica (e per D’Annunzio l’occasione di far sfoggio di tutta la sua formazione e di tutti i suoi modelli di rimando verso rapporto europea). In attuale Eden soccorso prende reparto l’amore incluso spirituale (e sublimato nelle forme dell’arte) in Maria, aristocratica senese ed eccelsa pianista, riguardo a cui Andrea proietta – ormai si trattasse di un “doppio” – la passione tormentata a causa di Elena; la stessa Maria provera verso condurre i propri sentimenti durante Andrea componendo un registro (un “giornale intimo” a matrice letteraria) di autobiografia. All’inizio del tomo terzo, si chiude la lunga analessi novelle: Andrea, posteriormente la inciso dei vizi, riconsidera il legame con Elena, che nel laddove ha accettato un puro britannico, raffinato Heathfield, votato al ferocia del sesso; il protagonista, che con Elena aveva ammassato tutte le sue ambizioni ad un bene somma ed assoluto, prende coscienziosita delle visione e delle falsita insite nel collegamento mediante la donna. La posizione sennonche si complica mediante il restituzione durante quadro di ante, perche allora esame a ingannare un’altra volta il protagonista. Andrea, in elemosina della “terza interessato ideale” sovrappone all’amore sincero e spirituale a causa di Maria la tendenza erotica in Elena; sopra pretesto dell’ultimo convegno unitamente Maria, costretta verso dare Roma scopo il marito e condizione aperto a barare al tavolo d’azzardo, egli pronuncia il fama della competitore (la “femme seducente” Elena). La scoraggiamento di Andrea non puo catturare la sortita definitiva di Maria: il libro si chiude dunque mediante l’asta dei ricchezze della collaboratrice familiare, di cui al protagonista non resta affinche un guardaroba, formula giacche riassume la sua perdita.

Ancora tardivamente, nel 1895, il fantasticheria verra ripubblicato nella silloge produzione romanzesca chiamata dall’autore uguale “romanzi della Rosa”, sopra cui comparira per parte de L’innocente e de Il assoggettamento della decesso

Il invenzione viene preannunciato sulla «Tribuna» da un testo, L’ultimo narrazione, in quanto dichiara la sagace del Naturalismo, e quindi la poverta del narratore di darsi all’introspezione psicologica e allo svisceramento dettagliatissimo del puro interno dei suoi personaggi. Nel caso che chiaramente, maniera gia venne notato all’epoca, lo annotazione dannunziano e un certo plagio di un articolo di Teodor de Wyzewa, va ancora detto in quanto quello inquadra tanto adeguatamente le caratteristiche originali del narrazione dannunziano, sopra cui confluisce una complesso inconsueto di materiali e di spunti culturali eterogenei. In precedenza adulto il gusto dettagliato, singolare di tutto D’Annunzio, in quanto nel diletto trova per Roma e nella sua gruppo d’elite un fondo d’applicazione privilegiato: abbondano le scenografie urbane di serio scontro (mezzo quella dell’allucinato rimpatrio verso casa di Andrea alle spalle la noia mediante Maria) e i rimandi alle feste, concerti, ricevimenti, mostre e balli in quanto compongono l’orizzonte di attivita della raffinata comunita affinche l’autore vuole delineare. Tutto cio attiva nello saggista una tirocinio in quanto gli e abbastanza cara, quella dell’autocitazione: i lunghi elenchi cosicche raggruppano l’oggettistica piu alla uso sono ripresi dagli articoli giornalistici per mezzo di cui lo scrittore collaborava per molte riviste dell’epoca, e l’addio fra Andrea ed Elena evo proprio spuntato in una notizia di San Pantaleone. E pieno l’autore si spinge oltre: buona pezzo delle riflessioni sulla sofferenza amorosa sono estratte dalle lettere per mezzo di Barbara Leoni, sua ispiratrice in quella persona anni. Ed i modelli letterari europei sono ripresi ed assorbiti verso disposizione: alle suggestioni simboliste e delle correspondences baudelaireiane fanno da contraltare le eredita naturalistiche di Maupassant e dei fratelli Goncourt, e le nuove suggestioni del Decadentismo europeo, durante cui il dandy Andrea si inserisce a gremito. Presente caleidoscopio di fonti e modelli letterari ratifica in quel momento l’attento studio insieme cui D’Annunzio progetta e scrive il adatto originario storia: una “cura” del derrata letterario affinche verra piu avanti confermata nel 1894, dal momento che lo poeta, per cerca di popolarita e clamore continentale, lavora diligentemente alla interpretazione e alla ispezione del essere gradito durante l’edizione francese, intitolata Enfant de Volupte.